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Nome e cognome

Giuliano Pilati

Anno di nascita

1970

Dove vivo e lavoro

Roma e provincia

Come ho imparato

Autodidatta dall’età di dodici anni grazie a un notevole orecchio musicale innato che ho ulteriormente e costantemente sviluppato con la pratica quotidiana e le esperienze lavorative nel settore. Ma soprattutto grazie al grande piacere e appagamento che mi dà comporre e suonare sempre meglio.

Con chi ho lavorato

Wess H. Johnson (tecnico in studio di registrazione, mansioni di fonico, compositore ed arrangiatore; realizzati due CD per la DV More Records; due concerti dal vivo); Sergio Endrigo (un CD per la DV More Records), Maurizio Nazzaro e Veruska(un arrangiamento); Alvaro Vitali (cinque arrangiamenti); Salvatore Adamo (un arrangiamento); Gianfranco Zanzarri (10 arrangiamenti); Sergio Grammatico (25 arrangiamenti); Eleonora Giudizi (un arrangiamento); Sandra Negro (un arrangiamento); Lorenzo Faccenda (un arrangiamento); Massimo Quattrini (8 arrangiamenti); Carlo Mezzano (2 CD per la Capoverso Edizioni): Tutt’ora sono impegnato nella realizzazione di CD a tema.

Conoscenze e capacità tecnico/musicali

Conoscenze tecniche

• Strumentazione: YAMAHA, GEM, ROLAND, KORG, KURZWEIL, ALESIS, LEXICON, ACCESS, TECHNICS;
• sintesi sonore: FM, AI2, VAST, SamplePlayer, Additiva e Sottrattiva, Vettoriale;
• ottima conoscenza del M.I.D.I. e dell’interfacciamento con patch-bay;
• esperienza su mixer TAC-SCORPION, mixer rack analogici e mixer digitali;
• registrazione su 16 tracce STUDER a bobina e HD recording;
• software musicale su PC di recente produzione.

Abilità musicali

Notevole orecchio musicale (mi basta qualche ascolto di un brano per riprodurlo anche in varie tonalità) e capacità di trasporre efficacemente in musica stati d'animo e sensazioni.

Metodo di lavoro

La realizzazione di un prodotto che sia allo stesso tempo orecchiabile e di ottima qualità viene eseguita secondo un metodo di lavoro che ha come prima fase la stesura di un tema principale ed una linea armonica di base; successivamente viene impostato l’arrangiamento che a seconda del genere può influenzare la stesura, la progressione armonica e la melodia. Ogni tipo di strumento—chitarre elettriche, bassi e strumenti a corda compresi—viene suonato dalla tastiera, cercando di riprodurne al massimo lo stile originario, con una forte preferenza per i suoni acustici rispetto a quelli sintetici. L'ultima fase è dedicata interamente al mixaggio del prodotto finito (equalizzazione fading ed effettistica) che viene fatto con grande accuratezza.

Preferenze musicali

In ordine di importanza: Soft Jazz, Funk, Dance anni ’70 ’80, New Age, Orchestrale, Pop, House, Rock e Hip Hop.